Brano: [...].2. 1921 fu concluso con Mosca un trattato che sanzionava la rinuncia ai privilegi goduti dalla Russia zarista in Persia. L’art. 6 del trattato prevedeva però l’ingresso delle truppe sovietiche nell’Azerbaigian qualora una terza potenza avesse cercato di aggredire, attraverso la Persia, la Russia sovietica. Infine l’U.R.S.S. lasciò a Riza Khan mano libera contro i signorotti feudali insubordinati.

La politica di Riza Khan, analoga a quella di Kemal Ataturk nella vicina Turchia, consisteva in un nazionalismo conservatore, con sfumature di tipo fascista, e nel promettere alle masse popolari migliori condizioni attraverso la restaurazione della piena indipendenza. Egli riuscì a dare al suo potere personale una base che gli consentì l’introduzione di alcune riforme parziali, tali da favorire un certo sviluppo dei rapporti capitalistici. Accrebbe l’autorità dello Stato e ammodernò il paese, senza però rompere con i feudatari e con gli imperialisti inglesi. La sua politica non portò alla soluzione di nessun problema fondamentale del paese, ma gli per[...]